Cosa significa la sigla NFC?
La sigla NFC è l'acronimo di Near Field Communication una tecnologia a radiofrequenza che consente di far dialogare due dispositivi a breve distanza consentendo lo scambio di informazioni o effettuare pagamenti sicuri. L'NFC semplifica il modo di interazione tra i dispositivi garantendo uno scambio di informazioni molto veloce ed in totale sicurezza.
Le applicazioni possibili sono molteplici:
• pagamento tramite dispositivi mobili come telefonini - Vedere FAQ: Come si usa un telefono NFC?
• integrazione di carte di credito in dispositivi mobili
• moneta elettronica con integrazione di carte prepagate
• biglietteria elettronica per l’uso nei trasporti
• documento d’identità elettronico
• scarico dati da chioschi come orario treni, prenotazioni alberghi o voli
• scarico foto o musica da macchine fotografiche, telefonini, lettori multimediali
• connessioni P2P (peer to peer) per il trasferimento facilitato di informazioni tra dispositivi wireless
Nel 2004 è stato costituito il Near Field Communication Forum (http://www.nfc-forum.org/home) – un'associazione industriale no profit - che ha come obiettivo standardizzare, implementare e promuovere la tecnologia NFC. Ora il Forum ha più di 160 membri ed è composto da aziende produttrici, sviluppatori e istituti finanziari. Nell'agosto del 2006 ha rilasciato le prime quattro specifiche ufficiali che si riferiscono ai quattro formati iniziali dei tag.
Dal punto di vista tecnico la tecnologia NFC è un’ estensione del ISO 14443 (che definisce lo standard dei tag RFID Mifare a 13,56Mhz) e degli standard ECMA ed ETSI, e combina l’integrazione di una smart card con un dispositivo o terminale. Tutti i dispositivi NFC consentono la lettura e scrittura di informazioni ad una velocità elevata (424Kbis/s). La connessione NFC avviene quando due dispositivi si avvicinano a meno di 4cm di distanza, quindi creano una connessione wireless, che è anche compatibile con le già conosciute Bluetooth e Wi-Fi. Poiché il raggio di funzionamento è molto limitato garantisce comunicazioni sicure evitando lo “sniffing” dei dati.
Un dispositivo NFC può comunicare sia con lettori già presenti e card ISO 14443 che con altri dispositivi NFC. Quindi è già compatibile con le infrastrutture RFID esistenti per il pagamento e trasporto pubblico. Si sta già testando anche l’integrazione del NFC nei telefonini, i lettori multimediali, come può essere l’iPod per consentire di acquistare e trasferire materiale multimediale.